• La via porticata di Cornello
  • Il borgo di Cornello
  • Particolare della via porticata di Cornello
  • Il borgo di Cornello
  • Particolare del borgo di Cornello
  • Interno della Chiesa di Cornello
  • La chiesa di San Ludovico di Tolosa a Bretto
  • Rovine di Palazzo Tasso
  • La prima sala del Museo dei Tasso e della Storia postale

Francesco Tasso e la nascita delle poste d'Europa nel Rinascimento

Il volume "Francesco Tasso e la nascita delle poste d'Europa nel Rinascimento” di Tarcisio Bottani, presenta la figura di uno dei personaggi chiave della famiglia Tasso. 

Francesco Tasso è considerato il capostipite della famiglia che, tra la fine del Quattrocento e i primi decenni del Cinquecento, avviò e organizzò le poste degli Asburgo, creando collegamenti veloci e stabili con le principali città europee, attività per la quale viene riconosciuto ai Tasso il merito di aver fondato le moderne poste d’Europa.

Il lavoro si concentra sulla figura del capostipite e analizza i documenti sui quali si costruì la fortuna dei Tasso: dopo l’iniziale riferimento alle origini della famiglia da Cornello e l’accenno ai primi incarichi postali a Venezia e presso la corte pontificia, l’opera si sofferma sugli inizi delle poste tassiane in Tirolo, illustrando le ricevute per compensi percepiti da Francesco e dai suoi parenti per attività postali.

Il testo descrive l’avvio delle poste delle Fiandre, possedimenti occidentali degli Asburgo, analizzando il contenuto delle lettere patenti di Filippo il Bello che assegnarono a Francesco Tasso il ruolo di capo e maestro delle poste imperiali.
Il contenuto di queste patenti viene riportato integralmente, insieme alla versione in lingua corrente; lo stesso vale per la patente di Carlo I di Spagna del 12 novembre 1516, con la quale si fa coincidere la nascita ufficiale delle moderne poste europee.

L’ultima parte del volume si occupa degli aspetti più personali della vita di Francesco e in particolare della devozione alla chiesa di Notre-Dame du Sablon, nella quale fece realizzare la cappella votiva di famiglia.

Chiude l’opera un cenno alla diffusione delle poste nelle principali città europee dopo la morte di Francesco Tasso, avvenuta nel 1517, e al ruolo dei nipoti che ne assunsero l’eredità per espanderla fino a farne un’impresa multinazionale destinata a durare per secoli.

Il volume ha vinto:

- il premio dell'Unione Stampa Filatelica "Renato Russo" come miglior libro del 2017;

- il Large Vermeil al FIP World Stamp Championship ISRAEL 2018;

- la medaglia d'oro a ITALIA 2018 - Esposizione di letteratura filatelica.

 

Tarcisio Bottani ha all’attivo numerose pubblicazioni nel campo della ricerca storica e delle scienze umanistiche. Limitatamente alla storia tassiana, come responsabile dei servizi educativi del Museo dei Tasso e della Storia Postale, ha realizzato le monografie edite nella collana “Documenti e Ricerche”: I Tasso e le Poste pontificie (2000), Mariegola della Compagnia dei Corrieri della Serenissima Signoria (con Wanda Taufer e saggio introduttivo di Bonaventura Foppolo - 2001), I Tasso del Bretto (2002), Da Bergamo all’Europa, le vie storiche Mercatorum e Priula (con Wanda Taufer - 2007), Simone Tasso e le poste italiane nel Rinascimento - Simon Taxis and the Postes of the State of Milan during the Renaissance (con Giorgio Migliavacca - 2008). Nel 2002 ha progettato e coordinato la ricerca pluridisciplinare degli studenti delle classi quarte dell’Istituto Superiore “Turoldo” di Zogno sulla storia della famiglia Tasso conclusa con la pubblicazione del volume La contrada Bretto di Camerata Cornello e la famiglia Tasso in Europa. Nel 2010 ha pubblicato con Adriano Cattani Cornello e i Tasso - Cornello and the Tasso Family, guida al borgo e al museo. Nel 2012 ha coordinato l’edizione degli Atti del convegno internazionale I Tasso e le poste d’Europa - The Tasso Family and the European Postal Services (Cornello dei Tasso, 1-3 giugno 2012), con incluso il suo saggio I testamenti di Ruggero, Janetto e Leonardo Tasso - The wills of Ruggero, Janetto and Leonardo Tasso.

Scarica il pdf della premessa a cura di Tarcisio Bottani: ITA-ENG.

Il volume, scritto in italiano e inglese, è disponibile nel bookshop del Museo.